AutoTheory 4 – App per trovare Scale e Accordi per Produzioni Elettroniche
Mozaic Beats AutoTheory 4 - App per trovare Scale e Accordi per Produzioni Elettroniche

AutoTheory 4 – App per trovare Scale e Accordi per Produzioni Elettroniche

Una delle principali sfide per aspiranti producer elettronici è sicuramente quella che li vede impegnati nella ricerca della giusta progressione armonica e della giusta melodia per i propri brani.

È ovvio che se si hanno già conoscenze di teoria musicale questo risulta essere un processo relativamente semplice.

Se invece si vuole scrivere un brano ma non si ha la minima idea di come si costruiscono gli accordi o di quali note si possono usare per scrivere una melodia, allora un’app come quella che ti presento in questo post potrebbe risolvere, se non tutti, parecchi problemi.

Questa app si chiama AutoTheory 4 e può essere usata sia su Windows sia su macOS.

Se sei un producer in cerca di ispirazione o non hai le basi di teoria musicale necessarie per la realizzazione di una traccia, ti consiglio caldamente di provare questo super software.

Intanto te ne faccio una panoramica.

LEGGI ANCHE:  Le Differenze tra le Versioni di Cubase: Pro, Artist, Elements, AI, LE

AutoTheory 4

AutoTheory 4

Una precisazione fin da subito. Ho parlato di produzioni elettroniche, ma AutoTheory 4 può essere utilizzato come aiuto per la produzione di svariati generi musicali, non necessariamente legati all’elettronica.

È però vero che l’elettronica commerciale più di tutte, per via della sua natura, si presta più di altre musiche ad avere come compagno d’avventura un software come questo.

Ma cosa fa in pratica questa app?

Riassumendo, ti consente di scrivere una serie di accordi e di note che si sposano bene tra di loro.

Come puoi notare dall’immagine sopra, sul software sono presenti le rappresentazioni grafiche di due tastiere da un’ottava l’una.

AutoTheory 4 usa questa interfaccia per dirti che, quando tu premi una determinata nota sul tuo controller MIDI collegato al computer (o più semplicemente quando ci clicci sopra col mouse), associa automaticamente questa a un accordo o a una nota adeguati per la scala che hai selezionato dal menù posto in alto.

In base a questa associazione, puoi sentire in tempo reale che anche premendo note a caso sulle due ottave, il software riconverte in maniera autonoma le informazioni in note e accordi adeguati alla tonalità desiderata.

Per farla semplice, se suoni sulla tastiera di destra Do, Re, Mi, quello che sentirai non sarà necessariamente Do, Re, Mi, ma sarà una successione di 3 note, magari diverse, ma in scala.

Allo stesso modo, se suoni Do, Re, Mi sulla tastiera di sinistra, non sentirai le 3 note, ma 3 accordi dipendenti dalla tonalità impostata.

Suonando contemporaneamente le 3 note sulle due ottave, avrai una sequenza di accordi e una sequenza di note (melodia) che suonano bene tra di loro.

Ciò significa non dover imparare come si costruisce un accordo, come si costruisce una melodia, e quali note e quali accordi si possono usare in ogni specifica circostanza.

Di fatto, rende possibile scrivere musica senza conoscere la teoria musicale, anche perché, nonostante AutoTheory sia un’app stand-alone, puoi esportare i dati in formato MIDI e importarli nella tua DAW preferita dove poter effettivamente produrre la traccia.

Mi raccomando però, non fraintendermi.

Non sto dicendo di non studiare la teoria musicale e passare direttamente a un software come questo.

Dico però che un aiutino non fa mai male, specialmente se sei alle prime armi, o anche se, già essendo preparato, hai di tanto in tanto bisogno di un po’ di ispirazione.

Vedi AutoTheory 4 come uno strumento di aiuto, non aspettarti che faccia tutto il lavoro per te.

Prezzo e Specifiche

AutoTheory 4 come ti ho anticipato non è un plugin, ma un software a sé stante.

Lo puoi utilizzare su Windows e su macOS, ed è interfacciabile e utilizzabile in tempo reale con tutte le principali DAW.

Sul canale YouTube ufficiale trovi parecchie guide e demo audio che ti aiuteranno a impostare tutti i parametri senza problemi, a familiarizzare con l’interfaccia, e ti faranno sentire le potenzialità di questo software.

Per maggiori informazioni e per verificare il prezzo attuale puoi visitare la pagina prodotto sul sito PluginBoutique.

AGGIORNAMENTO: AutoTheory 4 è stato aggiornato ed è ora distribuito con il nome di Chord Prism, utilizzabile come plugin VST.

Leggi gli altri articoli Software
RICEVI CONTENUTI EXTRA!
Acconsento all'invio di newsletter informative e comunicazioni commerciali da parte di claudiomeloni.it
Iscrivendoti confermi inoltre di accettare l'informativa sulla privacy
Iscriviti alla newsletter per ricevere i contenuti riservati e per stare aggiornato su tutte le novità del blog!
Tranquillo, niente spam! Riceverai solo una mail al mese o poco più.
scarica gratis la mia

PDF con consigli pratici per migliorare Mixaggio e Mastering in home studio.