Nel post di oggi ti presento un nuovo plugin utile a modificare l’intonazione di una voce, di uno strumento o di un intero brano, con risultati decisamente soddisfacenti.
Il plugin in questione è Elastique Pitch 2 di zplane.
Zplane Elastique Pitch V2
Il motore audio su cui si basa Elastique Pitch, arrivato con questa release alla seconda versione, è lo stesso utilizzato seppur in incognito in diverse DAW.
Il plugin si concentra su una funzione specifica, tralasciando eventuali superflui controlli e dedicandosi unicamente a fare bene quello che deve fare, ovvero modificare l’intonazione di materiale audio.
Non importa di che materiale si tratti, se melodico, ritmico o armonico. L’algoritmo su cui si basa Elastique Pitch tratta con la stessa fluidità ogni tipo di sorgente.
L’interfaccia di Elastique Pitch 2
L’interfaccia è disponibile in tre varianti: semplice, normale e avanzata, in ognuna delle quali cambia la quantità di controlli gestibili e visualizzabili.
I controlli non sono comunque tanti, come accennavo in precedenza. Nella parte centrale si trova la sezione chiave del plugin, rappresentata tramite un campo bidimensionale dove poter modificare contemporaneamente intonazione e timbro dell’audio.
È possibile aumentare o diminuire il valore iniziale fino a 12 semitoni, concentrandosi sul timbro generale o sulle formanti del suono, in modo dipendente o indipendente.
È possibile utilizzare l’audio re-intonato anche percentualmente e non solo in totalità tramite il parametro Dry/Wet.
In questa seconda versione è stata introdotta anche la possibilità di gestire il suono trattato come un delay, sincronizzabile col tempo del progetto della DAW utilizzata.
Elastique Pitch 2: in Prova
Elastique Pitch semplicemente fa quello che promette, né più né meno. Il suo funzionare in realtime crea però dei problemi nel momento in cui si utilizzino parecchie istanze del plugin contemporaneamente. Questa è la norma con buona parte dei plugins che svolgono questo compito, non lo indicherei quindi come un handicap.
La possibilità di scegliere la percentuale in intervento con il controllo Dry/Wet fa sì che si possano creare armonizzazioni o effetti molto interessanti in tempo reale senza dover duplicare la traccia e duplicare quindi il tempo necessario per arrivare al risultato voluto.
Al di là degli effetti “artistici” possibili, se si volesse semplicemente cambiare l’intonazione di un cantato, di uno strumento o di un intero brano completo, Elastique Pitch è in grado di farlo con tranquillità, semplicemente decidendo di quanti semitoni spostarsi dalla tonalità originale.
Una funzione che ho trovato molto interessante è quella nascosta nei preset, dove si è in grado di modificare l’altezza dell’audio corrotta magari da sbagliate conversioni tra formati audio/video.
La qualità dei risultati è più che soddisfacente per un’azione in realtime. Tuttavia consiglio di usare questo tipo di soluzione esclusivamente in questa circostanza, ossia quando si ha la necessità di cambiare l’intonazione in tempo reale. Negli altri casi, meglio puntare su un software ottimizzato per l’elaborazione offline (vedi Melodyne).
Prezzo e Specifiche
Elestique Pitch V2 è disponibile per tutte le principali piattaforme come plugin VST, AU, AAX e RTAS al prezzo di 150€ circa.
Se vuoi provarlo prima dell’acquisto puoi scaricare una versione di prova, e puoi avere alte informazioni dettagliate direttamente dallo store Plugin Boutique.