Avere una latenza accettabile quando si suona, si mixa o solo si ascolta dell’audio all’interno di un sequencer software, è di fondamentale importanza. Sia per poter lavorare in “real time”, sia per evitare mi mettere sotto stress il microprocessore o ancora peggio i nostri nervi!
In questa guida ti mostrerò come impostare le preferenze di Ableton Live in modo da avere una latenza accettabile. Con accettabile intendo arrivare a un compromesso nel quale si ha la sensazione di lavorare e quindi di ascoltare e registrare in tempo reale, e allo stesso tempo evitare di mettere inutilmente sotto stress il computer sul quale lavori.
Cos’è la Latenza
Il procedimento da seguire è molto semplice, ma prima di tutto voglio spendere due parole per spiegare cosa è la latenza e perché è fondamentale comprenderla e riuscire a governarla.
La latenza non è altro che il tempo impiegato dal software per elaborare l’audio. Più tempo impiega per elaborare i dati, più alto sarà il valore di latenza e quindi maggiore il ritardo tra quando ad esempio premi play e quando inizi a sentire realmente l’audio.
Il discorso in realtà è un pochino più complesso (qui una guida completa), ma lo scopo di questo post è un altro, quindi per ora te lo semplifico in questo modo!
Va da se che la latenza è variabile in base alle capacità di calcolo del computer che utilizzi, così come in base all’ottimizzazione dei driver della tua scheda audio. In due parole, se usi Ableton Live su due PC differenti, a parità di impostazioni potresti avere latenze diverse.
Come impostare la Latenza su Ableton Live 9
Segui questi passaggi e non avrai più problemi con la tua copia di Live.
- Apri la finestra “Preferenze” che trovi nel menù “Live” (Mac) o “Opzioni” (Windows).
- Seleziona sulla sinistra la linguetta “Audio“.
- Seleziona sotto la voce “Dispositivo Audio” la scheda audio che vuoi utilizzare.
- Esegui un test della latenza. È molto semplice:
- Sotto la voce “Test” trovi la voce “Segnale di Test“.
- Clicca su “No” in modo che diventi “Si“; sentirai un suono di test che ti farà capire il comportamento del tuo computer al variare della latenza.
- Ora, accanto alla voce “Simulatore di carico della CPU“, porta il valore all’80%.
- A questo punto ti troverai di fronte a due diverse possibilità.
- Sentirai il suono di test in modo normale (una sinusoide dal “timbro dolce”)
- Sentirai il suono di test gracchiante, come fosse distorto o corrotto.
- Nel primo caso, buone notizie! Seleziona, accanto alla voce “Dimensione del Buffer“, un valore di Samples più piccolo rispetto a quello che è già impostato. Ad esempio se vedi “512 Samples” modificalo in “256 Samples“. Ripeti l’operazione a scendere fin quando il suono di test inizia a corrompersi.
- Nel secondo caso, niente paura! Devi seguire il procedimento opposto a quello appena spiegato, cioè invece di diminuire la dimensione del buffer, la devi aumentare fin quando il suono sarà privo di corruzione.
- Spegni pure il segnale di test ed esci dalle preferenze, sei pronto a usare Live!
Noterai che al variare del valore del buffer varia anche il valore della latenza. Noterai anche che al variare della frequenza di campionamento il valore della latenza cambia ancora.
Non ci sono dei valori assoluti che vanno sempre bene, per cui segui il procedimento che ti ho appena mostrato e otterrai con ragionevole certezza il tempo di latenza minimo gestibile dal tuo computer. Questo non significa che Live diventerà iper-reattivo, ma che anche quando la tua sessione crescerà e aumenteranno campioni e strumenti virtuali, il software reagirà in modo adeguato.
Se anche così continui ad avere problemi di alta latenza e/o di sovraccarico della CPU, le scelte sono due: elimina qualche traccia o cambia computer… 😉
Se usi Ableton Live possono esserti utili anche questi altri miei post:
Come installare e usare i VST plugin
10 Scorciatoie da tastiera indispensabili
Se invece non hai ancora iniziato a usare Ableton Live, scarica una trial dal sito ufficiale o acquista una delle 3 versioni disponibili:
- Intro: Best Service | Thomann
- Standard: Best Service | Thomann
- Suite: Best Service | Thomann
Sul sito ufficiale trovi maggiori informazioni sulle differenze tra le versioni.