In anticipo rispetto all’usuale cadenza biennale, lo scorso mese Steinberg ha presentato l’ultima versione della sua DAW più famosa: Cubase 10, nelle varianti Pro, Artist ed Elements.
La nuova release ha portato come è naturale che sia parecchi aggiornamenti, nuove funzioni e modifiche a quelle già esistenti.
Cubase è riconosciuta come una delle migliori e più complete DAW per la produzione e la post produzione audio e musicale.
Direi a buon titolo, vista la sua lunghissima e onorata carriera e le implementazioni che ha introdotto nel corso degli anni.
Considerando che Cubase è al momento la mia DAW di rifermento, non ho potuto trattenermi dall’aggiornare alla versione 10. Ora che ho potuto metterci mano personalmente posso quindi raccontarti quelle che sono probabilmente le sue novità più interessanti.
Le Novità di Cubase 10

Nel corso dell’ultimo anno si è vociferato di una possibile nuova release rivoluzionaria, alcuni rumors (evidentemente poco attendibili) invitavano ad aspettarsi un Cubase X ripensato dalle fondamenta o quasi.
Da quello che ho potuto constatare Cubase 10 è invece una evoluzione della versione precedente, non una rivoluzione.
Bene o male? Beh se già hai usato una precedente release non avrai alcun problema ad ambientarti in quella nuova.
E poi, a dispetto di quello che alcuni potrebbero pensare, c’era davvero bisogno di una rivoluzione?
La risposta che emerge dalla mia esperienza diretta è: no.
È vero che le novità più succose riguardano principalmente la versione Pro, ma anche gli utenti che sceglieranno l’entry-level Elements troveranno in Cubase 10 una DAW dalle mille risorse.
Ecco quindi le novità di Cubase 10.
Restyling Grafico
Si nota appena si apre la DAW per la prima volta.
Sono ormai lontani i tempi dei toni chiari, ora tutto è indirizzato sui toni scuri, con un contrasto cromatico ancora superiore rispetto a Cubase 9.
Straniante nell’immediato, piacevole già dopo qualche ora di utilizzo.
Non è cambiato l’aspetto grafico solo dell’interfaccia, ma anche di diversi plugin. Non a puro fine estetico, ma anche e soprattutto funzionale.
Allo stesso modo sono cambiate alcune finestre che non mutavano da parecchi anni.
Una di queste è la finestra dedicata alla creazione tracce.
Oltre al cambiamento visuale, è stata aggiunta una funzione che obiettivamene mancava all’appello e si faceva desiderare da parecchio. Sto parlando della possibilità di creare più tipi di tracce senza dover ogni volta riaprire la finestra di dialogo per poterlo fare.
Non capisco perché non ci abbiano pensato prima. Meglio tardi che mai!
Audio Alignment
Questa è una novità bella grossa, estremamente utile in una miriade di occasioni.
Era già possibile variare il timing di una traccia in modo da poterla sincronizzare alla perfezione con un’altra già presente in sessione. Ora questo procedimento viene automatizzato.
Come puoi vedere dall’esempio qui di seguito è possibile, tra le altre cose, allineare e sincronizzare più riprese di cantato (anche contemporaneamente) utilizzando come riferimento una traccia primaria.
La stessa cosa è possibile farla con qualsiasi traccia. Davvero molto comodo.
VariAudio 3
VariAudio, cioè l’insieme di funzioni dedicate alla correzione dell’intonazione di una traccia, viene aggiornato alla versione 3.
Gli algoritmi sono praticamente gli stessi già visti su Cubase 9, ma il modo di agire sui file audio viene semplificato e in qualche modo potenziato.
Sarà ora più semplice effettuare interventi di correzione per stonature del cantato in modo ancora più preciso e trasparente, e sarà allo stesso tempo possibile estremizzarne i risultati per ricreare effetti simil auto-tune, oggi strautilizzati nella trap e nel pop.
Latency Monitor
Un’altra bella trovata è stata quella di introdurre un sistema di monitoraggio per la latenza introdotta dai plugin.
Si chiama Latency Monitor e consente di visualizzare, canale per canale, la latenza introdotta da ogni singolo plugin posto in insert.
Ai non addetti potrà sembrare una feature di poco conto, ma se conosci il significato di latenza e sai cosa questa comporta nella realizzazione di un prodotto audio, sia in fase di produzione che di post produzione, allora sarai come me ben felice di poter visualizzare questi dati.
Sulla latenza audio ho scritto un articolo specifico, lo trovi qui: Cos’è la Latenza Audio e Come Ridurla | Guida Completa.
SideChain e Channel Strip
La Channel Strip è stata rinnovata.
Gli effetti disponibili sono pressoché gli stessi delle altre versioni, cambia la loro grafica e si aggiunge la possibilità di espandere la visualizzazione del modulo compressore per una sua gestione più comoda.
Se ancora non conosci questa sezione di Cubase ti invito ad approfondire su questo articolo: Channel Strip di Cubase: Cos’è e Come Funziona.
Inoltre è stata migliorata la gestione dei flussi side-chain, sia sui moduli della channel strip sia in altre sezioni della DAW.
Ora si può gestire il routing dei segnali che pilotano ad esempio compressori o noise gate con un semplice click.
Considerando quanto è utilizzata la tecnica della compressione side-chain nelle produzioni moderne, una sua semplificazione è assai ben gradita.
MixConsole Snapshots
Per chi usa la DAW per mixare i suoi brani o quelli dei suoi clienti, la nuova funzione MixConsole Snapshots diventerà la sua preferita.
Per farla breve, grazie a questa feature è possibile salvare (e richiamare in ogni momento) una data configurazione del mixer.
Ad esempio, se sei indeciso sui livelli, le equalizzazioni e le mandate agli effetti di alcune tracce, puoi salvare degli snapshots (delle istantanee) della configurazione attuale, modificare i vari parametri a piacimento, per poi fare una comparazione tra la prima e la seconda versione, così che possa scegliere la migliore.
Allo stesso tempo immagina di dover consegnare a un cliente più versioni dello stesso mix (cosa abbastanza frequente), magari una con la voce 1dB più in alta e una con la stessa 1dB più bassa.
Invece di doverti salvare più sessioni per memorizzare le modifiche fatte, potrai semplicemente salvare degli snapshot e richiamarli prima di effettuare le esportazioni.
Ne hai a disposizione fino a 10, ciò significa avere fino a 10 versioni diverse del mix sulla stessa sessione. Mica male.
Le Altre Novità di Cubase
Non voglio rendere questo post chilometrico, quindi riassumo brevemente le altre novità degne di nota.
Con Cubase 10 viene introdotto il supporto alla nuova specifica MIDI MPE (MIDI Polyphonic Expression), utile per il controllo di software come strumenti virtuali tramite le tastiere controller MIDI di nuova generazione, come le Seaboard Rise di ROLI.
Vengono integrati strumenti a supporto della gestione dell’audio per la realtà virtuale, con una serie di tool utili in ambito ripresa e post dei segnali VR.
Steinberg viene incontro anche agli utenti che utilizzado schermi HiDPI (quegli schermi ad altissima risoluzione dalla diagonale relativamente ridotta, sempre più diffusi), garantendo il pieno supporto su ambiente macOS e adattabilità su Windows 10.
Con Cubase 10 arriva anche il nuovo Groove Agent SE 5, strumento utile per il beatmaking e la produzione musicale in senso più ampio. Da solo viene venduto a 179€, per chi acquista Cubase 10 è compreso nel prezzo.
Il motore audio della DAW mostra i muscoli confermando, come già visto sulla release 9.5, la possibilità di gestire i segnali a 64bit float e offrendo il supporto ai 32bit integer.
Considera comunque che per poter sfruttare appieno quest’ultima possibilità si deve avere un computer ad alte prestazioni, difficilmente si può sfruttare con vecchi PC.
Impara Cubase!
Ti sei finalmente deciso a passare a Cubase e vuoi imparare a usarlo alla svelta?
Posso insegnarti a farlo io! Offro infatti un percorso studiato ad hoc per chi non ha mai usato questa DAW: Impara Cubase.
Prezzo e Specifiche
Cubase 10 è disponibile in 3 differenti versioni: Pro, Artist ed Elements.
Sono tutte utilizzabili sia su Windows (dalla versione 7, compresa, in poi) sia su macOS (dalla versione Sierra, compresa, in poi).
Per l’installazione e un corretto utilizzo sono richiesti 30GB di spazio su HD e raccomandati almeno 8GB di RAM.
Non tutte le novità che ho elencato in questo articolo sono presenti in tutte le versioni, verifica quindi con attenzione in questa pagina di comparazione prima di un eventuale acquisto.
Per maggiori informazioni e per conoscere il prezzo aggiornato visita il sito ufficiale Steinberg o uno degli store online:
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