Heritage Audio ha appena presentato un nuovo compressore analogico, HERCHILD Model 670, erede di quello che probabilmente è il compressore hardware più costoso di sempre, ovvero il Fairchild 670.
Anzi in realtà sono due i nuovi arrivati, perché a quello appena citato si accompagna anche la sua variante mono, HERCHILD Model 660, guarda caso ricreazione della variante mono del Fairchild 670, cioè il Fairchild 660.
Mai sentito parlare di queste macchine? Male, perché sono due dei pezzi più importanti della storia della produzione musicale in studio. Ma non farti ingannare dal fatto che stiamo parlando di prodotti esageratamente costosi, perché a fine articolo ti suggerisco anche delle alternative plugin più che abbordabili 😉
Heritage Audio: HERCHILD Model 670
HERCHILD Model 670 nasce con lo scopo di ricreare, e se possibile migliorare, uno dei compressori più famosi di sempre.
Il vecchio Fairchild 670 deve il suo costo esorbitante, oltre alle sue caratteristiche tecniche, al fatto che è estremamente raro trovarne oggi uno pienamente funzionante. Ne sono stati prodotti meno di mille esemplari più di sessant’anni fa, capirai quindi quanti ce ne saranno in giro oggi.
Come racconto anche in Compressori TOP 10, il PDF incluso nel mio video corso sulla compressione audio, ho trovato un Fairchild 670 in vendita su eBay per 78.000$. A base d’asta si intende 😅
Ma perché è così rinomato e perché la riedizione creata da Heritage Audio merita tutta l’attenzione possibile?
HERCHILD Model 670 è un compressore valvolare imponente, una bestia di 13Kg e mezzo che occupa lo spazio di 6 unità rack 19″.
La compressione è affidata a un insieme di ben 22 valvole e 9 trasformatori che trattano e colorano il suono in maniera molto peculiare. Tra l’altro le valvole sono sostituibili in caso di bisogno anche dallo stesso utente grazie al fatto di essere facilmente accessibili dal retro dell’unità.
È un compressore utilizzabile in più circostanze. Può essere usato in mastering, nel bus processing o anche applicato su singole tracce, in serie o in processamento parallelo.
Come sull’antenato restano invariati i controlli di gain, threshold, attacco e rilascio. Questi ultimi due si impostano tramite il selettore Time Constant, che modula la risposta dell’attacco da un minimo di 0,2ms a un massimo di 0,8ms e il rilascio da 0,3 secondi fino a 25 secondi.
La versione Heritage Audio tiene inalterata tutta la componentistica di base ma introduce alcune funzioni extra che rendono il compressore più attuale e meglio utilizzabile in un contesto di mixaggio moderno.
HERCHILD Model 670 vs Fairchild 670
Le novità sono sostanzialmente tre. La prima è che il compressore può essere usato in modalità stereo linkata, in multi-mono con destro e sinistro indipendenti, e anche in mid side.
La seconda è il selettore continuo DC Threshold che modifica il comportamento del compressore in seno al knee e alla dolcezza o al contrario all’aggressività d’intervento.
La terza è la presenza di un filtro side chain impostabile su 50Hz, 100Hz, 200Hz o 350Hz.
C’è in pratica tutto il necessario per far sì che il compressore si adatti a tantissimi casi d’uso.
Prima di parlare di prezzo e alternative plugin ti mostro, come anticipato a inizio articolo, la variante mono: HERCHILD Model 660.
Mancano i controlli per la selezione del comportamento stereo, per il resto è di fatto la stessa macchina, ma mono.
Prezzo ed Emulazioni Plugin
HERCHILD Model 670 è già disponibile presso i principali store audio a un prezzo che si aggira intorno ai 10.000€. Puoi verificare tu stesso il costo aggiornato su Thomann.
HERCHILD Model 660 è invece in vendita intorno ai 6.000€.
Volessi comunque provare a utilizzare questo tipo di compressore nel tuo home studio senza doverti aprire un mutuo, puoi farlo con dei plugin per la DAW.
Se hai una scheda audio Universal Audio della serie Apollo, ti suggerisco il plugin UAD Fairchild Tube Limiter Collection. Se vuoi spendere meno, ti consiglio FireChild di Tone Empire, spesso in offerta su PluginBoutique a poco più di 20€.
Per tutte le altre info su HERCHILD Model 670 e 660 visita il sito Heritage Audio.