Le cosiddette plosive della voce sono uno dei problemi più comuni che si incontrano nella registrazione vocale e nel suo conseguente trattamento in fase di mixaggio e post produzione.
In questo articolo voglio perciò mostrarti 5 plugin che ti aiuteranno nel limitare questo fastidioso fenomeno e ti consentiranno di ottenere tracce vocali più pulite (sia nel cantato che nel parlato).
Nel caso non sappia ancora cosa sono le plosive, te lo spiego in due righe.
Cosa Sono le Plosive della Voce
Sono usualmente chiamate plosive quelle consonanti la cui articolazione da parte della bocca crea degli sbuffi d’aria sul microfono (le più comuni sono le consonanti occlusive bilabiali, come la P e la B).
Un’accentuazione troppo marcata della pressione sulla membrana del microfono crea dei suoni di disturbo, localizzati prevalentemente sulle frequenze basse, una sorta di “pop” che di norma si cerca di evitare.
Nel mio eBook Home Studio Vox mostro diversi modi per limitare il fenomeno delle plosive sulla voce già in fase di registrazione. Evitare il problema all’origine è sicuramente la soluzione migliore, ma se hai già effettuato delle registrazioni che soffrono di questo problema, puoi ricorrere a una selle soluzione qui di seguito.
Accusonus: ERA 4 Plosive Remover
Il modo più rapido è quello di usare un plugin dedicato.
ERA 4 Plosive Remover di Accusonus è stato sviluppato proprio con questo compito specifico: rimuove le plosive dalla voce.
Il suo funzionamento è semplicissimo, si tratta di un one knob plugin, un software cioè la cui azione è gestita da un solo controllo. In questo caso il grosso knob centrale controlla la quantità di azione del processore.
L’unica altra opzione a disposizione è la modalità d’intervento, normale o estrema.
Onestamente non è la soluzione che preferisco perché la personalizzazione è poca, ma è certamente la più veloce.
Formato e SO: VST, AAX, AU – Windows, macOS
Info: Plosive Remover
Steinberg: De-Esser
Il secondo modo che ti propongo per rimuovere le P e B da una registrazione di voce è usare un de-esser.
Anche se nasce con uno scopo ben diverso, cioè ridurre le sibilanti sulle alte frequenze (suoni generati da consonanti come S e F), può essere utilizzato altrettanto proficuamente per ridurre le plosive sulle basse.
A patto che non abbia parametri fissi.
La mia scelta ricade quindi sul De-Esser di Steinberg già integrato su Cubase (DAW che utilizzo io stesso e che insegno ad altri a usare tramite un video corso online o lezioni via Skype).
È personalizzabile, fa bene quel che deve e ha un ottimo feedback visuale. In più è gratis per tutti i possessori di Cubase.
Se stai su un’altra DAW verifica che nella tua ne sia presente un omologo.
Formato e SO: VST (solo Cubase) – Windows, macOS
Info: Cubase
FabFilter: Pro-MB
Opzione numero 3 per ridurre i pop dovuti a una non corretta microfonatura della voce: usare un compressore multibanda.
Utilizzabile anche per tante altre operazioni diverse su altri strumenti, un compressore multibanda si comporta altrettanto bene sulla voce quando si vuole attenuare le plosive.
Attiva una sola banda e puntala sulle basse (le frequenze esatte variano da traccia a traccia), riuscirai a ripulire la voce senza intaccarne la qualità generale.
Volendoti indicare un modello specifico, vado sul sicuro suggerendoti il FabFilter Pro-MB, uno dei più performanti sotto ogni punto di vista.
Formato e SO: VST, AAX, AU – Windows, macOS
Info: Pro-MB
iZotope: RX De-Plosive
La quarta soluzione che ti propongo è un altro processore specifico per il nostro scopo.
Si chiama De-Plosive, ed è un modulo compreso nella suite di restauro audio RX di iZotope (nelle varianti Standard e Advanced).
Non è basilare come il Plosive Remover di Accusonus ma ci si avvicina parecchio. Oltre alla quantità di intervento si può scegliere in questo caso anche la zona frequenziale sulla quale agire, per un processamento più preciso in base al materiale audio di partenza.
Purtroppo non è venduto singolarmente, ma è come già detto compreso in un bundle di plugin e processori tutti dedicati al restauro audio. Se il tuo scopo è questo, sarà difficile trovare qualcosa che funzioni meglio per questo prezzo.
Su RX sono presenti tool per la rimozione del rumore di fondo, per togliere la “ronza della corrente”, per ridurre il riverbero da una ripresa audio, per isolare la voce da un sottofondo (non musicale) e tanti altri.
Formato e SO: VST, AAX, AU, RTAS – Windows, macOS
Info: RX
Waves: F6 Floating-Band Dynamic EQ
Ultimo e più economico plugin di questa lista (escluso il de-esser Steinberg se già hai Cubase), è il Waves F6 Floating-Band Dynamic EQ.
È un equalizzatore dinamico, che agisce cioè non in modo statico come un equalizzatore tradizionale, ma in conseguenza del variare del livello della traccia sulla quale è applicato.
Attivando una sola banda sulle basse (anche qui, frequenza e gain variano in base alla registrazione specifica) si ha la possibilità di ridurre i pop solo nei momenti in cui compaiono, evitando di far perdere corpo a tutta la traccia.
Tra i vari equalizzatori dinamici in commercio ti propongo ora questo per via del suo rapporto qualità/prezzo.
A prezzo pieno costa 99$, ma è quasi costantemente in offerta e lo si trova facilmente ad appena 29$.
Formato e SO: VST, AAX, AU – Windows, macOS
Info: F6 Floating-Band Dynamic EQ
Registrare e Mixare la Voce
Come ti ho accennato a inizio articolo, l’ideale sarebbe registrare la voce senza i pop dovuti alle plosive, piuttosto che correre ai ripari dopo aver combinato il guaio.
Se non sei già esperto e cerchi delle dritte pratiche e un metodo che ti aiuti a fare delle registrazioni vocali migliori, ti sarà sicuramente utile la mia guida alla registrazione della voce in home studio: Home Studio Vox.
Volessi invece migliorare le tue skill di mixaggio in relazione alle tracce vocali, posso insegnarti come applicare le tecniche più efficaci tramite lezioni personalizzate via Skype.
Trovi tutte le informazioni al riguardo in questa pagina.