YouTube abbassa il Volume dei tuoi Master Audio?
YouTube abbassa il volume dei tuoi Master

YouTube abbassa il Volume dei tuoi Master Audio?

Hai mai fatto mastering per YouTube? Ti sei mai chiesto se YouTube modifica, alza o abbassa il volume dei tuoi brani?

In questo articolo rispondo a queste domande mostrandoti un modo pratico per scoprire da te se la piattaforma di Google sta mettendo mano ai master delle tue tracce.

Iniziamo subito!

LEGGI ANCHE:  Cos'è un Rough Mix?

Mastering per YouTube

Mastering per YouTube

Sai già che il mastering è la fase di post produzione successiva al mixaggio nella quale una traccia viene finalizzata modellandone di fino timbro, dinamica, apertura stereo e via dicendo.

Sai quindi che il mastering è il momento in cui una traccia diventa pronta per la distribuzione commerciale.

Qui sta il punto della questione, perché al contrario di 20 anni fa dove una traccia poteva finire praticamente solo su CD audio, vinile o musicassetta, oggi le piattaforme di distribuzione sono esageratamente di più.

Oltre ai supporti fisici (oggi potrei dire quasi di nicchia), le piattaforme digitali sono un’infinità. Spotify, Apple Music, iTunes, Tidal, Deezer, SoundCloud, Amazon Music e ovviamente YouTube sono solo le principali, oltre a queste ne esistono decine di altre.

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In un mondo ideale si dovrebbe fare un mastering diverso per ognuna, perché ognuna ha le sue peculiarità e richiede file con specifiche diverse. Nel mondo reale, quasi sempre si fa un unico master che vada bene un po’ per tutte.

Se però la tua audience arriva principalmente da una piattaforma a discapito delle altre, meglio usare questa come riferimento per le rifiniture della tua traccia.

Nel nostro caso specifico ci concentriamo quindi su YouTube e su quali sono le caratteristiche che deve avere una traccia audio per essere riprodotta al meglio online.

La Normalizzazione Audio di YouTube

Già da alcuni anni anche YouTube ha adottato l’approccio di altri servizi di streaming musicale. Sto parlando del processo di normalizzazione dell’audio.

Più nello specifico, della normalizzazione del loudness dell’audio di tutti i video caricati.

Dovendo spiegare in due parole di che si tratta, potrei dire che la normalizzazione del loudness è quel processo che consente, quando applicato a tutti i contenuti di una piattaforma, di poter sentire in successione qualsivoglia audio allo stesso volume, a prescindere dal reale volume di ogni singolo contenuto.

Tradotto in altri termini, la normalizzazione del loudness su YouTube ti permette di sentire una playlist di video/brani, appartenenti anche a generi diversi, senza avvertire differenze di volume sostanziali al passaggio dall’uno all’altro.

Come funziona la normalizzazione del loudness? In un modo abbastanza semplice: YouTube calcola gli LUFS integrati dell’audio di ogni video. Se il valore che legge è in linea con il suo valore target allora non fa nulla. Se invece il livello LUFS integrato è superiore al suo target, abbassa il volume dell’audio fino a farlo rientrare entro un determinato range di volume.

Impara a Mixare le tue Tracce

LUFS e Loudness per YouTube

Ho già scritto in un altro articolo di LUFS / Loudness e della loro importanza in mixaggio e mastering. Ti rimando quindi a quel post se sei completamente digiuno dell’argomento.

Se hai già le idee chiare sui principi di fondo passiamo invece al dunque.

Quando carichi un video su YouTube è bene porre attenzione non solo al suo codec video, ma anche (se non di più) al codec audio utilizzato per l’export.

Do per scontato che il master audio lo hai in formato PCM ad alta risoluzione, idealmente un file WAVE o AIFF a 48KHz e 24bit. La frequenza di campionamento potrebbe essere anche diversa, ma la profondità in bit è essenziale che non sia più bassa di 24bit.

Se per qualsiasi ragione fossi costretto a comprimere l’audio per la creazione del video da caricare, scegli come codec AAC 320kbps.

Le linee guida di YouTube al riguardo sono molto più permissive, ma personalmente ti sconsiglio di scendere sotto questo valore.

Sono invece da tenere più in considerazione le linee guida per quanto riguarda il loundess dei video caricati.

Il valore di loudness audio integrato consigliato da YouTube è -14LUFS integrati, con LUFS short term non superiore a -9LUFS.

Sottolineo che quanto appena detto è valido oggi, ma per la velocità con cui cambiano le cose in questi contesti, non mi sorprenderebbe se domani le cose cambiassero.

Come scoprire se YouTube abbassa il volume dei tuoi brani

Abbiamo visto cos’è il loundess e qual è il valore target di YouTube. Come capire però se i tuoi master hanno il giusto valore di LUFS integrati?

Puoi ovviamente scoprirlo già prima di esportare il master dalla tua DAW. Ad esempio se usi Cubase Pro puoi conoscere tutto il necessario aprendo l’area destra, quindi andando sulle tab Indicatore Livello (in alto) e Intensità Acustica (in basso).

Per comodità ho cerchiato in rosso i due parametri da tenere in considerazione (LUFS integrati e short term) nell’immagine di seguito. Per i valori corretti fari riferimento invece a quanto già detto.

LUFS Loudness YouTube Cubase

Se lavori su una DAW che non ti mostra questi valori puoi scaricare un plugin che svolge lo stesso compito. Suggerisco il gratuito Youlean Loudness Meter.

Ma se non hai una DAW o vuoi semplicemente sapere se YouTube ha abbassato il volume di un video, lo puoi scoprire da YouTube stesso!

Apri un qualsiasi video su YouTube e fai click con il tasto destro del mouse su di esso. Ti si apre un menù, scegli la voce Statistiche per nerd. Cliccandoci sopra vedrai comparire in sovra-impressione sul video un riquadro che dà qualche dato tecnico. Quello che interessa a noi è ciò che sta accanto alla voce Volume / Normalized.

Volume YouTube

La prima percentuale (100%) mostra il livello del volume del player, la seconda (sempre 100%) mostra invece l’effettivo livello di riproduzione dell’audio.

In questo esempio specifico entrambi i valori sono 100% perché il livello del player video è al massimo e il volume dell’audio del video (una traccia caricata sul mio canale masterizzata da me) è esattamente uguale al target di YouTube.

Continuando la lettura dei dati, leggo che content loudness è uguale a -0.0dB. Ciò significa che in questo caso YouTube non ha modificato il volume originale del file, proprio perché è identico a quello che si aspettava.

Il volume dei Master su YouTube

Leggere 0.0dB non è la norma, anche se idealmente dovrebbe esserlo, proprio perché i master audio che finiscono su YouTube sono gli stessi che vengono caricati anche su altre piattaforme. Si fa di solito una sorta di “media” in modo tale che il brano suoni più o meno bene ovunque.

Se quindi è normale leggere valori diversi, ci sono però dei caso in cui, volontariamente o meno non saprei, si aggira l’algoritmo di YouTube. Mi riferisco a tutti quei video di brani musicali che hanno intro e outro extra-brano che, messi insieme, a volte sono addirittura più lunghi del brano stesso.

Avendo intro e outro tipicamente un volume molto più basso del brano vero e proprio, questo tenderà a suonare più alto del dovuto.

Esempio: Deutschland dei Rammstein.

Deutschland Rammstein loudness lufs

Vedendo i valori su Statistiche per nerd, si legge 100% / 58% (4.8dB).

Ciò significa che il volume del player è al massimo, ma l’audio viene riprodotto al 58% del suo reale volume, perché eccede di 4,8dB il target di loudness di YouTube.

Fin qua tutto normale, il volume di riproduzione viene penalizzato perché il loudness integrato della traccia eccede il riferimento della piattaforma.

Mi sono però divertito a fare questa prova: ho scaricato l’audio di tutto il video e l’ho caricato sulla DAW. Dopo di che ho duplicato la traccia, e nella copia ho cancellato intro e outro. Ho quindi misurato il loudness dell’audio originale, e quello dell’audio ritagliato.

Risultato? Il brano vero e proprio ha 1 LUFS in più rispetto all’intero video. Ciò significa che se fosse stato caricato il brano su YouTube in un video SENZA intro e outro extra-brano, il volume sarebbe stato abbassato di 1 ulteriore LUFS. E poi dicono che è solo in Italia che fatta la legge, trovato l’inganno 😜

Mastering per YouTube troppo basso

Scherzi a parte, vediamo ora una situazione diametralmente opposta.

Asaf Avidan - Reckoning Song - One Day - LUFS Loudness

Quelle che vedi qua sopra sono le statistiche del video del brano Reckoning Song (One Day) di Asaf Avidan, nella versione acustica voce e chitarra.

Qui leggo che il brano viene riprodotto al 100% del suo volume (bene), ma il content loudness segna -6.4dB (male!). Ciò significa che il loudness integrato del video è più basso rispetto al target di normalizzazione di YouTube, e venendo riprodotto così com’è, suonerà più basso di un altro video che, anche se abbassato, è riportato al livello di target.

Tirando le somme, il mio suggerimento è questo: se devi fare il mastering per un brano che sarà pubblicato su YouTube, evita di avere un loudness finale più basso di -14LUFS.

Se i picchi della tua traccia arrivano già a 0dB ma il volume medio è ancora troppo basso significa che il mix ha troppa dinamica, c’è cioè troppa distanza tra i picchi di volume più alti e quelli più bassi. Usare consapevolmente uno/più compressori in mastering o ancor prima in mix ti aiuterà sicuramente a raggiungere il volume ideale.

Chiudo ricordandoti comunque che queste sono solo linee guida, nessuno ti vieta di caricare su YouTube le tue tracce a qualsiasi volume le abbia mixate e masterizzate.

Scarica la mia Mixing e Mastering Checklist
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